ALLA SCOPERTA DI VASTO - L'ATENE DEGLI ABRUZZI
Vuole la tradizione che Vasto nasca per mano di Diomede, mitico compagno di Ulisse, in viaggio lungo le sponde dell'Adriatico per saziare una fame di avventure che nemmeno il lungo assedio di Troia aveva saputo placare. Il legame tra Vasto e la Grecia va però ben oltre la leggenda. Sembra davvero impresso nel DNA della città, non a caso definita in epoca rinascimentale, ai tempi del suo massimosplendore, "l'Atene degli Abruzzi".
L'aspro sperone roccioso sul quale sorge Vasto, il mare cristallIno, il bianco faro di Punta Penna, l'ombra lontana delle Isole Tremiti, donano emozioni di rara suggestione, rimandano ai suggestivi paesaggi, delle più celebrate località greche. Anche nell'arte e nella cultura Vasto vanta similitudini con la patria della filosofia. Non è certo un caso se il più celebre figlio della città abruzzese, il Poeta Gabriele Rossetti, sia passato alla storia come il " Tirteo d'Italia". Al pari del grande lirico spartano, anche Rossetti sarà un "poeta - soldato", impegnato con i suoi versi ad infiammare gli animi degli insorti protagonisti del Risorgimento napoletano. Un animo caldo e passionale, dunque, quello di Rossetti. Come calda e passionale è Vasto, perla dell'Adriatico.
Romani, Franchi, Spagnoli: numerosi i popoli che hanno lottato per conquistare Vasto, lasciando di volta in volta tracce indelebili del loro passaggio.
CENTRO STORICO
La città alta non nasconderà all'occhio del turista le sue chiese ed i suoi palazzi. La struttura romana e medievale del centro storico, sorretta da mura imponenti e costellata di architetture uniche, si distende in una scacchiera di scorci, che offrono vedute preziose di Piazza Rossetti, della Torre di Bassano, delle Terme dell'Antica Histonium, del Palazzo d'Avalos con i suoi giardini, del Castello Caldoresco e della splendida balconata della Loggia Hambligh.
LE SPIAGGIE
L'immensa e frequentata spiaggia della marina, attrezzata con alberghi, stabilimenti balneari, ombrelloni e lettini, riverbera i raggi di un sole limpido e caldo, paradiso dei bagnanti ed anima di una vacanza memorabile. Il litorale vastese però non si limita solo alla dorata sabbia della marina. E' infatti scandita da magiche calette, rocce, ciottoli che offrono angoli di riservatezza e regalano una sequenza di vedute mozzafiato punteggiate dai trabocchi, arcane macchine da pesca sospese su mille sfumature di blu tra il cielo e il mare.
Menzione particolare va data alla Riserva di Punta Aderci, che con il suo promontorio a picco sul mare, è una meta imperdibile del vostro viaggio a Vasto. Una splendida oasi naturale con un'irresistibile varietà di colori, di paesaggi, di una natura selvaggia e incontaminata, regno di dune e del fratino. Da Punta Aderci lo sguardo può spaziare sul Parco Nazionale della Majella, del Gran Sasso - Laga e dei Sibillini, senza perdere d'occhio i magnifici fondali mediterranei.
LE TRADIZIONI
L'autenticità delle tradizioni locali ti farà sentire vastese a tutti gli effetti. Alzati all'alba e potrai assistere al rientro dei nostri pescatori, scoprire impagliatori e ramai nei vicoli del borgo, correre alla Sagra delle Campanelle di San Rocco il 16 Agosto, o goderti, dopo la mezzanotte, degli spettacolari fuochi pirotecnici, richiamado migliaia di visitatori sui numerosi balconi che si affacciano sul Belvedere vastese metre tutta la spiaggia si riempie di giovani e turisti.
alla sera potrai indossare i costumi dei figuranti del Toson d'Oro, una suggestiva rievocazione storica nella quale si resta affascinati dal corteo ricco di personaggi in costume d'epoca, di carroze e di cavalli. La città si veste di arazzi che segnano un percorso che attraversa gran parte della stessa, terminando nel prestigioso Palazzo D'Avalos.
Potrai seguire le processioni religiose o incontrare tra i vicoli attori e registi famosi che si preparano alla sera quando il numeroso pubblico e gli ansisi fan li accoglieranno nel Vasto Film Festival. Chiude la stagione la festa del Santo Patrono, San Michele, negli ultimi giorni di Settembre.
LA GASTRONOMIA
La gastronomia vastese deriva dal connubio perfetto tra mare e terra. Tra le specialità culinarie, la più rinomata è il brodetto di pesce, "lu vrudette", mescolanza di varie specie di pesci, cotta in teglia di coccio, con pomodoro, aglio, listarelle di peperone dolce, prezzemolo, olio e sale. Il turista che ama il pesce verrà strabiliato dal gusto di questo piatto, reso ancora più famoso grazie ad una vera e propria fiera che si svolge all'inizio di ogni estate conosciuta come "Settimana del brodetto vastese".
Fra i salumi spicca incontrastata la Ventricina, insaccato di carne scelta di maiale mista a peperoncino piccante. Va rilevato che la salumeria locale utilizza il peperoncino piccante al poste del comune pepe nero o bianco, e talvolta aromatizzato con semi di finocchio. Tra i formaggi sono da nominare il pecorino, la caciotta, la ricotta e la giuncata gustosissimi quelli dei paesi del medio-alto vastese.
Naturalmente tutti i piatti sono conditi con l'esclusivo olio extravergine d'oliva, che grazie al terreno e al clima è uno dei prodotti più apprezzati di tutta la regione; e possono essere facilmente accompagnati con i vini che il terreno e l'esperienza offre a tutti quali il Trebbiano o il rinomato Montepulciano d'Abruzzo.
Tra i dolci vanno ricordati il fiadone, nel periodo Pasquale; i taralli ripieni di mostarda d'uva; le scrippelle; li "caggiune", ripieni di marmellata di frutta; la cicerchiata e le chiacchiere nel periodo di Carnevale.